Hardware forense e strumenti per l’informatica forense
Vediamo alcuni suggerimenti per costruire il proprio laboratorio di informatica forense, in particolare alcuni hardware forensi e software di acquisizione e analisi forense.
Hard disk per digital forensics
Sicuramente è fondamentale disporre a magazzino di diversi hard disk di ampie dimensioni come ad esempio i Seagate IronWolf 10TB a 7200 RPM o addirittura i Seagate Exos 16 TB a 7200 RPM oppure, per ridurre ingombro in caso di viaggio, i Seagate Barracuda 4 TB da 2,5” o i Seagate Barracuda 5 TB da 2,5”.
Per computazioni che richiedono perfomance superiori, doveroso passare ai dischi allo stato solido come ad esempio i Samsung MZ-76Q1T0 860 QVO SSD da 1 TB, SATA da 2.5″. O un Samsung Memorie MZ-77Q8T0BW 870 QVO SSD Interno da 8 TB quando occorrono ampie dimensioni e alte prestazioni.
Hardware forense per acquisizione forense
Nel caso della disk forensics, per l’acquisizione di hard disk e SSD utile disporre di Logicube Falcon e di Tableau nelle varie versioni TD2, TD2u, TD3. Sempre utile avere a disposizione anche delle distribuzioni forensi Linux come ad esempio Caine o Tsurugi.
Per la mobile forensics immancabili Cellebrite UFED o in alternativa Oxygen.
Software di analisi forense
Per le analisi un immancabile nel kit del CTP informatico è Autopsy. Per chi poi passa a svolgere questa attività in maniera professionale è senza dubbio opportuno aggiungere Xways, AccessData FTK, Magnet Axiom.
Altri strumenti di supporto per gli accertamenti tecnici di informatica forense
Ulteriori strumenti utili per le attività di informatica forense sono i box usb per la consultazione degli hard disk in lettura e scrittura.
Un ottimo prodotto per rapporto qualità prezzo è il box USB 3.0 da 2,5” della Aukei, il cui costo è di circa 10,00 € al pezzo.