Open Source Intelligence

Open Source Intelligence: scenari attuali e tecniche applicative è il convegno che si terrà martedì 30 novembre 2021 a Milano presso l’Enterprise Hotel di Corso Sempione 91.

open source intelligence

Programma del convegno

09:00 – 09:45 Registrazione

09:45 – 10:00 Benvenuto e apertura lavori

Sessione mattutina: La crescente importanza dell’OSINT nelle investigazioni criminali

10:00 – 10:30 L’importanza dell’OSINT nel contrasto al crimine organizzato. Giuseppe Testai

10:30 – 11:00 L’importanza della Social Media Intelligence nelle attività antipirateria. Giuseppe Di Ieva

11:15 – 11:45 Bitcoin Intelligence e due diligence di criptovalute. Paolo Procaccini

11:45 – 12:15 L’importanza dell’archiviazione forense delle fonti aperte. Questioni tecniche e giuridiche. Michele Ferrazzano

12:15 – 12:45 Ricerche di persone e di società a livello nazionale e internazionale attraverso Maltego. Leonida Reitano

Sessione pomeridiana: I nuovi orizzonti delle tecniche investigative Open Source Intelligence

13:45 – 14:15 Il potere della Geo-Intelligence

14:15 – 15:15 Tavola Rotonda su scenari futuri per l’open source intelligence. Moderatore: Leonida Reitano. Intervengono James Green (Intelligent Risk Solutions) e Bradley Taylor – Global Key Account Manager @ Maltego GmbH

15:15 – 15:45 Question Time

Open Source Intelligence: che cos’è

La Open Source INTelligence, anche OSINT, è una attività di indagine basata sulla ricerca, raccolta e analisi di dati a partire da fonti aperte.

La disponibilità di dati all’interno di fonti aperte permetterebbe quindi a chiunque di poter ricercare i dati di interesse.

Naturalmente, come ogni disciplina, le modalità di ricerca, raccolta e analisi richiedono un approccio metodologico e scientifico di adeguato livello per arrivare a risultati apprezzabili.

Un esempio molto banale di attività di OSINT è l’individuazione del nominativo di un soggetto che ha registrato un dominio: tramite interrogazione who.is è possibile individuare chi è l’intestatario di un sito web.

Quando invece le attività di individuazione richiedono l’interrogazione di molteplici fonti di dati e l’interazione tra entità diverse allora è opportuno avvalersi di un esperto forense.

Quali sono i dati su cui si basa l’OSINT

L’OSINT utilizza diverse fonti di dati fra cui:

  • mezzi di comunicazione, come quotidiani, riviste, e siti web
  • dati pubblici di varia tipologia, come i dati tipicamente resi disponibili nell’ambito dell’e-governement, conferenze stampa, discorsi, eccetera
  • osservazioni dirette, come ad esempio fotografie amatoriali o satellitari (es. Google Maps)
  • riferimenti scientifici, come ad esempio lezioni universitarie, conferenze di professionisti, studiosi e associazioni.

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